Con quella del 28 marzo sono oramai diciotto le condanne da parte del Tribunale di Bolzano nei confronti della Volksbank, pronunciata in favore di una famiglia di tre azionisti, difesi sempre, come nelle precedenti cause, dagli Avvocati Massimo Cerniglia, Alessandro Caponi e Roberto Ciammarughi, che assistono migliaia di risparmiatori.
Il Tribunale di Bolzano, nella persona della Giudice Dott.ssa Fischer, ha riconosciuto che la banca, nel vendere ai risparmiatori quasi 30 mila euro di azioni di propria emissione, non ha rispettato la normativa imposta dal Testo Unico Finanziario e dal Regolamento Consob, decidendo la relativa causa nel tempo record di soli sette mesi.
Oramai tutti i Giudici della Prima Sezione Civile del Tribunale di Bolzano hanno emesso sentenze favorevoli ai risparmiatori, così come la Corte d’Appello della stessa città, per cui la banca dovrebbe trarne le corrette e debite conseguenze.
Sinora le condanne contro Volksbank ammontano complessivamente a quasi un milione di euro.
Intanto il 12 giugno prossimo, davanti al Tribunale di Venezia sostanzialmente si definirà la prima Class Action, ammessa dallo stesso Tribunale e dalla Corte d’Appello di Venezia, che ha visto aderire circa 650 risparmiatori con richieste risarcitorie per alcuni milioni di Euro.
Nel mese di febbraio scorso, infine, è stata notificata una seconda Class Action, relativa a denunciate irregolarità nel collocamento di azioni svolto a fine 2015.
La prima udienza di tale giudizio è fissata sempre al 12 giugno 2025. Alla predetta seconda Azione di Classe, se dovesse esser ammessa, potrebbero aderire quasi 27.000 risparmiatori azionisti, con richieste risarcitorie che potrebbero ammontare a circa 100 milioni di Euro, considerando interessi legali, rivalutazione e spese di giudizio.
Il Comitato Azionisti Suedtirol invita i risparmiatori ad inviare una manifestazione di interesse scrivendo a aksuedtirol@gmail.com (in tedesco) o comitatoazionistisuedtirol @gmail.com (in italiano), indicando nome, cognome, importo investito e indirizzo.
Walther Andreaus, direttore Robin e presidente Comitato Azionisti Suedtirol
Chi lotta può anche perdere, chi non lotta ha già perso.