Entro il 30 giugno i clienti vulnerabili possono scegliere il Servizio a Tutele Graduali - Le critiche del direttore di Robin
Già a luglio 2023 e nei mesi successivi, l’associazione per la tutela dei consumatori Robin si chiedeva, perché il ritorno al mercato tutelato potesse essere una buona idea. Allora sottolineavamo: "I clienti di energia elettrica e gas farebbero bene a mantenere i loro contratti nel mercato tutelato (questi sono poi transitati automaticamente al servizio a Tutele Graduali). Il mercato libero è spesso insidioso e il ritorno nel porto sicuro del mercato tutelato potrebbe rivelarsi vantaggioso. Oggi i consumatori devono comportarsi quasi come esperti per non cadere nelle trappole di un mercato incontrollabile”. (vedi dossier su www.robinreport.it)
L’abolizione del mercato tutelato dell’energia, che molti consumatori avevano accolto con la speranza di prezzi più bassi, si è rivelata invece una delusione. Infatti, i clienti nel mercato libero pagano significativamente di più rispetto a quelli nel mercato di maggior tutela (ad esempio, i consumatori vulnerabili con più di 75 anni o a basso reddito) o nel regime transitorio (Tutele Graduali). Le tariffe nel regime transitorio sono addirittura più convenienti rispetto a quelle della maggior tutela – secondo Corriere.it, con un risparmio di 113 euro all'anno.
Chi ha seguito il consiglio di Robin ora beneficia di tariffe elettriche vantaggiose, persino migliori rispetto a quelle del mercato tutelato. La politica ha reagito e, con la nuova legge di bilancio, ha consentito ai clienti del servizio di maggior tutela di passare al regime transitorio più conveniente.
Fino al 30 giugno 2025 i clienti vulnerabili possono scegliere il Servizio a Tutele Graduali
Sono state pubblicate le modalità operative per consentire ai clienti domestici vulnerabili, attualmente serviti nel mercato libero o in maggior tutela, di accedere al Servizio a Tutele Graduali (STG), come previsto dall'articolo 24 della legge 193/24 (Legge Concorrenza 2024). Entro il 30 giugno 2025, tutti i clienti vulnerabili potranno richiedere il passaggio al STG contattando l'esercente competente nella propria area territoriale (in Alto Adige quasi solo Enel Energia). Anche coloro che diventeranno vulnerabili entro tale data potranno richiedere di rimanere nel servizio.
La delibera 10/2025/R/EEL stabilisce che gli esercenti del Servizio a Tutele Graduali pubblichino, entro 30 giorni, informazioni sui canali disponibili per presentare la domanda, la documentazione necessaria e i contatti utili.
I clienti vulnerabili che non faranno richiesta entro il 30 giugno 2025 e quelli che acquisiranno i requisiti di vulnerabilità dopo tale data non potranno più accedere al STG. La delibera 10/2025/R/EEL è disponibile su www.arera.it.
Il direttore di Robin critica la totale mancanza di trasparenza nel mercato dell'elettricità
Walther Andreaus, direttore dell’associazione di consumatori Robin, denuncia l'opacità dei prezzi nel mercato dell'elettricità: “Il sistema attuale è un insieme di pratiche non trasparenti che lasciano i clienti dell'elettricità all'oscuro. Il risultato è un completo fallimento del mercato. I consumatori sono costretti ad accettare con rassegnazione le tariffe poco trasparenti, anche se la Giunta provinciale altoatesina avrebbe la possibilità di imporre prezzi dell'elettricità equi e trasparenti. Tuttavia, invece di utilizzare la sua competenza in conformità allo statuto di autonomia, questa viene ignorata a favore di un mercato non trasparente. I clienti dell'elettricità non dovrebbero dimenticarlo, anzi dovrebbero chiedere che lo statuto di autonomia si applichi non solo alle centrali elettriche, ma anche ai prezzi equi dell'elettricità”.