ll Tribunale di Roma ordina il pagamento di oltre 12.000 euro a un risparmiatore di Bolzano in seguito a una decisione dell'arbitro finanziario
Un risparmiatore di Bolzano, azionista della Volksbank, ha presentato nel maggio 2018 un ricorso all’Arbitro per le Controversie Finanziarie presso la Consob (ACF), chiedendo che la Volksbank venisse condannata al risarcimento dei danni dovuti al fortissimo deprezzamento delle azioni di quest’ultima.
Con decisione n. 2652 dell’8 giugno 2020 l’ACF ha accolto il ricorso e ha condannato la banca a corrispondere al risparmiatore la somma di € 11.941,44, oltre interessi dalla data della decisione sino all’effettivo pagamento.
Tuttavia, le decisioni dell’Arbitro Consob non sono esecutive e quindi le banche condannate non sono costrette a pagare, ricevendo - in tal caso - soltanto un danno reputazionale, consistente nella pubblicazione della notizia (relativa alla condanna e all’intenzione di non adempiere) sul proprio sito e su un paio di quotidiani.
Il risparmiatore, tuttavia, non si è scoraggiato e si è rivolto al Comitato Azionisti Suedtirol per vedere cosa avrebbe potuto fare. Il Presidente Andreaus ha dato incarico all’Avv. Prof. Massimo Cerniglia, consulente del Comitato, di seguire la questione.
L’Avvocato Cerniglia - così come aveva già fatto per altri azionisti - ha ritenuto che fosse possibile richiedere al Tribunale Civile di Roma (dove ha sede l’Arbitro Consob) un decreto ingiuntivo di pagamento fondato sul lodo dell’ACF.
Il 31 marzo 2021, pochi giorni dopo aver depositato il ricorso per decreto ingiuntivo, il Tribunale di Roma - in persona del Giudice Dott. Pietro Persico - ritenendo che il credito vantato dall’azionista fosse “certo, liquido ed esigibile”, ha ingiunto alla banca di pagare.
La cosa assai rilevante è che il decreto è stato munito della clausola di provvisoria esecuzione, in virtù della quale - pur potendo proporre opposizione entro 40 giorni dalla notifica - la banca sarà tenuta a pagare immediatamente la somma intimata (se vorrà evitare il pignoramento).
La suddetta procedura, elaborata dall’Avvocato Cerniglia, rappresenta una novità molto rilevante, in quanto consente di dare concreta attuazione alle decisioni dell’ACF, le quali - troppo spesso - vengono disattesa dalle banche, nonostante le stesse abbiano dovuto aderire per legge a tale procedura volta a trovare una soluzione alternativa alle controversie giudiziali.
Da un esame del sito della banca risulta, purtroppo, che la Volksbank non adempie sistematicamente alle condanne dell’Arbitro Consob (se necontano ben 28!), vanificando così l’efficacia del sistema alternativo di risoluzione delle liti, voluto dal legislatore al fine di deflazionare il contenzioso civile e offrire ai risparmiatori una soluzione rapida e gratuita per la tutela dei loro diritti. Si precisa che tale sistematico inadempimento della banca sarà denunciato alla Consob e alla Banca d’Italia dal Comitato scrivente, per favorire un intervento delle competenti Autorità di vigilanza.
Il presidente del Comitato degli azionisti e direttore dell'associazione di consumatori Robin, Walther Andreaus, vede un notevole miglioramento della situazione giuridica dei risparmiatori: "La suddetta procedura elaborata dall'avvocato Cerniglia rappresenta un'innovazione molto importante, poiché permette l'attuazione concreta delle decisioni dell'Arbitro Finanziario, che - troppo spesso - viene disatteso dalle banche, nonostante siano legalmente obbligate a seguire questa procedura per la risoluzione alternativa delle controversie."
Il Presidente Andreaus invita tutti gli azionisti della Volksbank ad inviare una manifestazione di interesse a promuovere una vertenza contro la banca, per ottenere il risarcimento dei danni causati dalla perdita di valore delle azioni. A tal fine, occorre scrivere ad uno solo dei seguenti indirizzi e-mail del Comitato Azionisti Suedtirol: “comitatoazionistisuedtirol@gmail.com”, oppure “comitatoazionistivolksbank@gmail.com”, indicando nell’oggetto la dicitura “AZIONI VOLKSBANK” e nel testo della mail: nome; cognome; codice fiscale; luogo e data di nascita; indirizzo di residenza; data, prezzo totale e numero delle azioni acquistate; mail e numero di telefono (fisso e/o cellulare).
Già oltre 2.000 azionisti delle banche dell’Alto Adige si sono rivolti al Comitato Azionisti Suedtirol per essere assistiti.
Il motto del Comitato Azionisti Suedtirol
“Chi combatte può anche perdere, ma chi non combatte ha già perso”